Rosola è un Borgo del Comune di Zocca molto ben conservato che si raccoglie attorno alla Torre Rangoni Machiavelli.
Anticamente denominata Muzzano, Rosola passò dai Bolognesi agli Estensi diventando possedimento dei Montecuccoli verso la fine del’300. Nel 1454 Borso d'Este la infeudò ai Conti Ugo, Venceslao ed Uguccione Rangoni, alla cui famiglia rimase fino ai giorni nostri.
Torre Rangoni Machiavelli è l’unica testimonianza rimasta dell’antico Castello di Rosola, databile al ‘200. La Torre si presenta mozzata ed è senza dubbio l’edificio più antico della zona. Nel paramento murario, realizzato con pietre sbozzate di arenaria, si nota ancora l’ingresso originario alla Torre, all’altezza del primo piano.
Una volta a botte copre l'alto vano sotto il quale, prima dell'apertura dell'attuale pertugio laterale, si accedeva unicamente da una stretta botola. Proviene da questo luogo un tesoretto ritrovato nell’800 e costituito da un boccale con manico di color verde contenente più di milletrecento monete d'argento databili tra il IX e l'XI secolo.
Oltre a Torre Rangoni Machiavelli, il borgo di Rosola ospita la Chiesa Parrocchiale di San Leonardo Limosino, , la cui facciata si rifà vagamente alle chiese romaniche. Secondo gli studi di don Giovanni Ricci, la chiesa, inizialmente situata al centro del castello di Rosola, nel 1577 venne riedificata un poco più in alto e divenne parrocchia, accentrando a sé la chiesa di Monte Questiolo che divenne semplice oratorio. Nel bel campanile gugliato è presente uno dei migliori concerti di campane del modenese, opera della Ditta Brighenti di Bologna.