Nel punto più elevato del Castello, ossia la parte alta di Savignano 'il Borgo', sorge la Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta. Documenti del 1027 e del 1033 testimoniano la sua presenza in questo punto, tuttavia la struttura che vediamo oggi risale al 1746. A questa data, infatti, l’antica chiesa viene ricostruita e dedicata a Santa Maria Assunta.

L’esterno presenta una facciata sobria, mentre l’interno è articolato in una sola navata voltata a botte e percorsa da cinque cappelle. Le pareti sono decorate con affreschi di Pietro Villo, Celeste e Angelo Bergamini, e Ugo Lucerni da Parma. All’interno della Chiesa si possono ammirare opere pittoriche e decorative di buon pregio a partire da una splendida Via Crucis in terracotta policroma di scuola bolognese della prima metà del XVIII secolo.  

Nella Cappella della Madonna del Rosario si trova un dipinto del ‘700 del bolognese Paolo Varrotti raffigurante i SS. Caterina da Siena e Domenico, mentre nella Cappella del SS. Crocifisso è custodita una tela del modenese Francesco Vellani rappresentante i SS. Antonio Abate, Francesco d'Assisi, Antonio da Padova e Biagio Martire.

Infine, nell'antica Cappella della Concezione, è custodito l’originale in gesso del Compianto di Giuseppe Graziosi (1879 - 1942), famoso scultore originario proprio di Savignano. 

Nei primi anni dell’800 cominciano i lavori di costruzione del nuovo campanile, in sostituzione della vecchia torre campanaria. Terminato nel 1813, viene costruito con il prelievo di materiali delle vecchie mura e con la sola cuspide in mattoni.