Il Museo delle Energie ha sede presso l’ex Mulino Montecuccoli, in seguito trasformato in una centralina ENEL.
Lo spazio espositivo è dedicato alla storia dei canali, agli opifici e alle centraline elettriche che hanno segnato l’evoluzione del territorio. La struttura affaccia su Piazza Matteotti, cuore del paese.
A partire dai primi decenni del ’900, quando si affermò l’uso dell’energia elettrica, in molti mulini fu installata una ruota o turbina supplementare. Il Mulino Montecuccoli iniziò a ospitare impianti di produzione di energia elettrica nel 1907. Questa attività è continuata sino al 1973, prima ad opera della Società Emiliana per l’Energia Elettrica (SEEE), poi, dopo la nazionalizzazione del settore elettrico degli anni ’60, grazie all’ENEL.
Oggi del vecchio mulino rimane l’antica struttura, più volte modificata, situata sopra il Canale di Marano che deriva acqua dal Panaro. Della più moderna centrale elettrica restano invece alcuni impianti, macchinari e strumenti visibili nel portico, nella sala d’ingresso e nei locali interrati adibiti a ristorante. Intorno a questi è stato realizzato l’allestimento del Museo delle Energie, che permette di identificarne le funzioni e ricostruirne la posizione all’interno dell’edificio.
APERTURE
Domenica dalle 15.00 alle 18.00.
Chiuso: da giugno ad agosto, feste religiose e nazionali