La collina delle fiabe, un luogo magico nel centro di Castelnuovo
Un luogo incantato, capace di dare forma alla fantasia. Questo è la Collina delle Fiabe, l’area verde del Parco Rio Gamberi popolata dai personaggi delle storie più amate dai bambini di ogni età.
Un’iniziativa nata negli anni Novanta, all'interno di un progetto che mischiava geografia degli affetti e geografia del territorio, ancora oggi un tratto peculiare di Castelnuovo. Alla base c’era la volontà di far uscire la letteratura dalle biblioteche e dare ai castelnovesi uno spazio dedicato al sogno e alla fantasia, nel quale i protagonisti dell’immaginario infantile prendessero forma.
Quando è stata inaugurata, il 14 giugno 1998, la Collina era popolata dalle sagome del grande scenografo Emanuele Luzzati, realizzate in legno marino dagli artigiani del Teatro della Tosse di Genova. Da quel momento le figure tridimensionali di Pinocchio, Mangiafuoco, Alice, il Gatto con gli stivali, Biancaneve, Cappuccetto Rosso e di tanti altri protagonisti delle più celebri storie della letteratura per ragazzi sono diventate di casa a Castelnuovo. Nel corso degli anni le sagome sono state sempre più parte del vissuto quotidiano della comunità, simbolo di un parco vivo, in grado di coniugare l’arte e la cultura con la bellezza del patrimonio verde.
Nel 2020 gli studenti e le studentesse dell’Istituto d’Arte “Adolfo Venturi” di Modena hanno raccolto idealmente il testimone da Luzzati, lavorando su un progetto tematico durato oltre un anno, che dalle storie animate scelte dall’artista genovese ha rintracciato graficamente nuovi modelli, pensati anche con sviluppi tridimensionali e nuove funzionalità, come la maggiore interazione con cittadini grandi e piccoli. Così le nuove installazioni sembrano comunicare con i visitatori: Pinocchio invita a non gettare i rifiuti a terra, così come le panchine con i personaggi e la mela avvelenata di Biancaneve propongono un punto di osservazione privilegiato sul parco.
I progetti del “Venturi” hanno preso forma nel laboratorio dell’azienda Lunati e grazie a questa felice collaborazione, la Collina delle Fiabe è tornata a sorprendere e far sognare, riaccendendo quell'atmosfera magica che solo le favole sono capaci di creare.