Monte Questiolo
Un fortilizio medievale che domina il paesaggio
Monte Questiolo era un importante fortilizio della famiglia Montecuccoli, poi passato ai Rangoni Machiavelli, situato sul monte che domina il versante destro del Panaro a Zocca.
Oggi si conservano alcune importanti testimonianze della struttura: la torre del '300 ben conservata e una parte consistente di cinta muraria su cui si possono ancora osservare alcune feritoie e l’originale portale di accesso al Castello. A questo si accedeva, probabilmente, attraverso una struttura in legno collegata con le costruzioni adiacenti.
Proprio sul Monte Questiolo, nel 1953, furono ritrovati resti di capanne dell'età del bronzo (1000-1800 a.c.): la più antica testimonianza dell'insediamento dell'uomo nella zona. Sono stati recuperati resti faunistici (bue, cervo, pecora, cinghiale, capriolo) che fanno pensare ad una comunità di allevatori e cacciatori.
In tempi recenti la proprietà del castello è pervenuta al comune di Zocca, che ha adibito l’intera area a parco pubblico; la Soprintendenza ai Beni ambientali e architettonici ha provveduto ad un intervento globale di restauro.
Ai piedi del castello si trova il vecchio borgo, un tempo disposto a corte chiusa, di cui restano alcuni edifici, tra cui uno cinquecentesco, pesantemente ristrutturato, che presenta in facciata un portale in arenaria ad arco a tutto sesto.
Per Montequestiolo provenendo da Zocca, bisogna dirigersi verso Rosola. Dopo circa 2 km, superata la località Verrucchia, si deve girare a destra per via Montequestiolo e proseguire sino alla fine della strada.