Un viaggio nella storia archeologica di Spilamberto
L’intensa fase erosiva che ha contraddistinto negli ultimi decenni il fiume Panaro ha portato alla luce, nei territori di Spilamberto e San Cesario, importanti testimonianze di siti preistorici e tracce d’età storica.
Questi reperti, visibili all’interno dell’Antiquarium Museo Archeologico, appartengono a tre episodi principali d’insediamento: il primo riferibile ad un aspetto piuttosto antico della Cultura dei vasi a bocca quadrata (pieno Neolitico - metà del V millennio a.C.); il secondo documenta la successione di più momenti della Cultura di Chassey - Lagozza (recente Neolitico - fine del V, prima metà del IV millennio a.C.); un terzo, con la relativa necropoli ascrivibile al Eneolitico - primi secoli del III millennio a.C. - documenta il Gruppo di Spilamberto. Completano la mostra i materiali provenienti dallo scavo di due pozzi da acqua di età romana, uno dei quali parzialmente rimontato nei locali espositivi ed il cui lungo uso si è concluso con il definitivo abbandono fra la fine del VI e gli inizi del VII sec. d.C.
APERTURE E VISITE GUIDATE
SABATO 20.30-22.30
DOMENICA 10.00-13.00 / 15.30-18.30
Il museo può aprire su richiesta e offre visite guidate su prenotazione
Dal lunedì al venerdì 9.00-13.00
Lunedì e giovedì 15.30-17.30