Il Sapore della Terra - Il Film
Un mosaico di voci e luoghi, foto d’epoca e filmati in bianco e nero, per comporre un racconto che restituisce il ritmo lento del lavoro della terra nel corso delle stagioni e il fascino discreto e profondo dell’unione tra un paesaggio e una cultura secolare custodita all’ombra dei castelli.
Nel 1577 Giacomo Boncompagni, nuovo Signore del Marchesato di Vignola, invia un proprio emissario alla scoperta del feudo che ha ricevuto in dono dal papa Gregorio XIII. Il Visitatore attraversa il territorio in lungo e in largo e nella relazione che scrive al termine del suo lungo viaggio parla di queste terre come di un luogo abitato da gente ingegnosa vasto e variegato, che si estende dalla pianura ai crinali degli Appennini, un luogo punteggiato di castelli che ha il suo fulcro nel fiorente mercato della Città di Vignola, la capitale.
Oggi queste terre sono ancora abitate da uomini ingegnosi, che fanno tesoro di tradizioni secolari per realizzare prodotti gastronomici unici e speciali e guardano fiduciosi al futuro del proprio territorio. Un mosaico di voci, luoghi e foto d’epoca per comporre un racconto che restituisce il ritmo lento del lavoro della terra nel corso delle stagioni e il fascino discreto e profondo dell’unione tra un paesaggio e una cultura secolare custodita all’ombra dei castelli.
GUARDA IL FILM INTEGRALE
CLICCA-QUI-PER-VEDERE-IL-FILM-INTEGRALE.mp4
GUARDA LE CLIP
IL PROGETTO
Il progetto che ha dato origine al documentario Il sapore della terra è nato con l’obiettivo di realizzare un video promozionale del territorio dell’Unione Terre di Castelli, vasto e variegato territorio che si estende dalla pianura in provincia di Modena fino ai crinali dell’Appennino. L’idea dell’Amministrazione era quella di non limitarsi a un normale video istituzionale bensì di sviluppare un progetto più ambizioso, un prodotto audiovisivo di promozione del territorio, ma con un taglio documentaristico e autoriale.
A seguito di un confronto proficuo con il personale dell’Amministrazione abbiamo concordato che il modo più efficace per sviluppare il lavoro fosse di raccontare quel territorio così composito e peculiare attraverso il racconto delle persone che lo abitano e che da secoli realizzano prodotti gastronomici speciali.
Abbiamo girato in lungo e in largo quelle terre, dalla pianura all’Appennino, incontrando appassionati agricoltori che si dedicano alla coltivazione delle ciliegie, castanicoltori delle zone più montane, passando attraverso le colline dei vigneti che danno origine al Lambrusco e soffermandoci ad ascoltare le storie affascinanti di chi da generazioni si occupa di salumi, parmigiano reggiano e aceto balsamico.
L’incontro con uno storico, profondo conoscitore delle vicende di quei luoghi e dei Signori che li hanno governati nei secoli, ci ha fatto comprendere come i saperi di cui sono depositari gli abitanti di questo territorio affondino le radici nei secoli, che hanno favorito il sedimentarsi della cultura e della passione che contraddistingue queste terre. Abbiamo cercato di restituire il senso di quella cultura attraverso l’anima e la passione di quelle persone. E’ un mosaico di voci quello che attraverso le storie personali dei protagonisti racconta l’unicità di questo territorio. Uomini ingegnosi, che fanno tesoro di tradizioni secolari per realizzare prodotti gastronomici unici e speciali e che guardano fiduciosi al futuro del proprio territorio. Volti, luoghi, foto d’epoca che compongono un racconto che restituisce il ritmo lento del lavoro della terra nel corso delle stagioni e il fascino discreto e profondo dell’unione tra un paesaggio e una cultura secolare custodita all’ombra di maestosi castelli.
Giulio Filippo Giunti
Hanno partecipato:
- Fausto e Alessio Altariva - Azienda Vitivinicola Fattoria Moretto, Castelvetro di Modena
- Massimo Bonetti - Agriturismo Fondo Montecuccoli, Vignola
- Giuseppe Ferri - Azienda Agricola Cà Lumaco, Montetortore di Zocca
- Gran Maestro Maurizio Fini - Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale, Spilamberto
- Stefano Fogacci - Azienda Agrituristica Tizzano, Monteombraro di Zocca
- Gilberto Leonelli - Azienda Agricola La Pendice, Zocca
- Achille Lodovisi - Responsabile del Centro di documentazione della Fondazione di Vignola
- Maria Miani - Azienda Agricola La Bifolca, Vignola
- Carlo e Franco Miani - Azienda Agricola, Vignola
- Agnese Prandi - AltoForno Impasti Agresti, Roccamalatina di Guiglia
- Giuseppe Villani - Villani Salumi - Arte di famiglia dal 1886, Castelnuovo Rangone
Una produzione Unione Terre di Castelli
Progetto VIVI SCOPRI ASSAPORA
Progetto cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito degli interventi
“Progetti di promozione e marketing del territorio” LR. 41/97 (Azione 1)
Prodotto da Marilisa Murgia per Free U